Tempo di Playoff

Circa ottant’anni fa Ennio Flaiano pubblicava Tempo di uccidere per i tipi di Longanesi, vincendo quello stesso anno la prima edizione del premio Strega.

Ci smarchiamo ovviamente da ogni parallelismo violento con Flaiano – il libro, del resto, parlava della guerra d’Etiopia, e tanto allegro non poteva essere – ma per noi ora è Tempo di playoff, e per quanto riguarda il parallelismo con la vittoria, beh…

Sono quattro (forse cinque) le squadre che tra senior e giovanili hanno guadagnato l’accesso alla seconda fase dei rispettivi campionati. Se, per scaramanzia, teniamo segreto il nome della quinta, è doveroso fare i complimenti alle altre.

Perciò, complimenti vivissimi ai gruppi: Under 15 Silver, Under 19 Gold, DR3 e DR1, guidate, rispettivamente, dai coach Bottino, Tartaglione, Morando e Capolicchio!

Dunque, complimenti ancora ai coach e agli atleti, così come alle famiglie, che non smettono di sostenere i propri ragazzi anche quando approdano nelle prime squadre Tam Tam (anzi, forse la vera partecipazione emotiva comincia allora, perché al posto di imberbi coetanei, le nostre prime squadre – sempre giovanissime – lottano nel pitturato con avversari ben più âgé).

In aggiunta alle parole di rito e alle dovute precisazioni – cioè che per tutti questi gruppi la stagione, tanto faticosamente preparata da fine agosto, inizia adesso – penso sia importante sfruttare al meglio la misura più distesa che questa pagina consente, slegata dagli obblighi di caratteri riservati ai social, per fare alcune brevi riflessioni.

Ancora una volta il Tam Tam si conferma essere una società capace di competere ad alti livelli, confrontandosi alla pari con le società più blasonate (anche se, questa faccenda dei blasoni inizia, per fortuna, a starci stretta: esistiamo da quasi trent’anni, e grazie ai risultati delle ultime stagioni la bacheca trofei inizia a riempirsi, e ci piace sognare le bianche mura della nostra sede tutte coperte da stendardi FIP).

Questo è dovuto allo sforzo congiunto degli staff tecnici, del Consiglio Direttivo, e delle decine di persone che negli anni hanno dato una mano al Tam Tam in mille modi diversi, tutti mossi da un puro amore per la maglia, e per una realtà cestistica che, a Torino, più che una società sportiva sta diventando un modo di intendere la pallacanestro e lo stare insieme. Il senso di famiglia che si respira è palese a tutti, tant’è che chiunque, da qualsiasi galassia arrivi, in men che non si dica viene affascinato da questo modo speciale di stare in palestra e se ne innamora. Certo, come in tutte le famiglie si ride ma si bisticcia anche – per poi fare pace ovviamente – ed è forse questa pluralità di voci che nella loro eterogeneità sta alla base delle vittorie e dello scendere in campo per il verso giusto.

È d’obbligo poi rimarcare il fatto che un traguardo così importante è ancor più eccezionale considerando quali siano le strutture in cui il lavoro che è stato necessario al suo raggiungimento è stato svolto. Strutture che, ricordiamo, sono quanto di meglio il Tam Tam riesce a ottenere dalla Circoscrizione2, gestite magistralmente, in una infinita (e delicatissima) partita a Risiko a cadenza settimanale giocata e vinta dal consigliere Marco Barbi, che con un grande lavoro si occupa di gestire gli spazi palestra, abbelliti in estate da Davide Fiorito (supportato da alcuni lodevoli volontari), pregevole artista oltre che ottimo allenatore.

E adesso?

Adesso non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a tutti quanti, invitando i nostri tifosi, vicini e lontani, a rimanere aggiornati sugli orari e i luoghi delle partite di playoff, così come per le eventuali dirette streaming che verranno trasmesse, consultando il sito o la nostra pagina Instagram (la nuova veste grafica è merito di un altro coach-designer: Iacopo Agnelli).

Questi playoff saranno una bella occasione per rinserrare ulteriormente i legami che si sono creati, non solo orizzontalmente, nelle stesse squadre, ma verticalmente, tra gruppi diversi, di diversa età – e che gioia vedere i bambini del minibasket emozionati a bordo campo – per fare il tifo tutti assieme. Tifo che ci auguriamo numeroso e caloroso, pronto a scatenarsi nel momento del bisogno, nel rispetto dei nostri valori, come sempre.

La parte più bella della stagione inizia adesso.

Vi aspettiamo sugli spalti.

Forza Tam Tam!

Condoglianze.

La famiglia Tam Tam (allenatori, dirigenti, giocatori) porge le più sentite condoglianze a Tommaso Marzetto, atleta dell’Under 17 Silver A, stringendolo in un caro abbraccio per la perdita del papà.

La famiglia Tam Tam si allarga!

Tutta la società si congratula con papà Marco Rango e mamma Erika per la nascita della loro figlia Emma!

Voci di corridoio dicono che abbia una piccola voglia a forma di tamburo, il che non sorprende: sangue granata e Tam Tam scorrono nelle sue vene!

I migliori auguri a Erika e Marco.

DR1 buona la prima: Grugliasco 59 – Tam Tam 74

E così ieri sera ho preso carta e penna, e insieme a un paio di amici mi sono diretto verso il campo dei Grugliasco Dragons, per la prima partita di campionato della nostra Divisione Regionale I (per i meno aggiornati, la ex Serie D), guidata dai Coach Alessandro Capolicchio e Simone Delvecchio.
L’aria ottobrina obbliga già a vestirsi pesanti, e mettendo piede in palestra si respira (insieme al sudore) quella bella atmosfera da ennesima prima volta che aleggia nell’aria e sulle tribune, affollate dai tifosi granata. È nei gesti, nei passi di riscaldamento, nel rituale “due file, palla a destra”, che si percepisce un senso di attesa, di chi sta in campo e di chi sta fuori, mentre il cronometro ha iniziato la sua corsa e poi, finalmente, la stagione è iniziata.
È Grugliasco contro Torino, Draghi contro Tori, in un duello tra stemmi che ricordano una giostra medievale, o, per gli appassionati, la lotta tra due nobili casate come in Game Of Thrones (ovviamente senza spade, sangue, intrighi e magia: la partita è stata intensa, ma sempre all’insegna della sportività).


Sia come sia, i granata partono subito caldi, anzi, bollenti: un ispirato Bonello (autore di 12 punti totali) apre le danze con una tripla, imitato due azioni dopo da Davide Casetta, che impreziosisce la giocata subendo anche fallo (ma sbagliando il tiro libero), finché Ducco non si unisce alla sparatoria, segnando dall’angolo l’ennesima tripla che costringe Grugliasco a chiamare minuto sul punteggio che vede gli ospiti davanti per 13 a 2.
I Draghi escono bene dal time-out, con Della Rovere che segna due triple in fila e riporta i suoi a galla. Da quel momento in poi, la partita sarà giocata punto a punto, fino al 37 pari dell’intervallo.
Tutti i granata mettono piede in campo nei primi venti minuti di gioco, e le prove di ognuno sono assai lodevoli: Boglione, dopo qualche imprecisione da sotto, mette in mostra le sue mani educatissime con una bella tripla in transizione, Terzi è ovunque, recupera un pallone dietro l’altro e difende come un forsennato, ed è ottimo anche l’approccio dei giovanissimi Zuppanelli, Petruzzi e Viele. Andrea Delvecchio, Borra e Libeccio, tre nostre vecchie conoscenze, eroi della cavalcata playoff dello scorso anno, riprendono da dove avevano lasciato, precisi, ordinati ed efficaci.


L’ingresso in campo nella seconda metà di gara vede i granata un po’ poco concentrati in attacco, finché Bonello, da vero leader, riporta la partita sui binari giusti.
Tuttavia, uomo chiave, vero generale in campo ed MVP del match per noi della sala stampa è Andrea Casetta. Fondamentale fin dall’inizio, negli ultimi due quarti è una presenza decisiva su entrambi i lati del campo: difende forte, attacca sui recuperi e tratta la palla con l’esperienza di un veteranissimo (dato abbastanza sconcertante, considerando che la carta d’identità segna 2005). Mentre il fratello spara da tre, sicuro e preciso, Casetta (ci toccherà trovare dei soprannomi per distinguerli come si deve, senza cascare in questa trappola del “fratello di”) si incarica di gestire gran parte dei possessi, riuscendoci magnificamente.
Con il passare dei minuti il Tam Tam riesce a concretizzare sempre meglio le proprie opportunità, mentre la difesa di Grugliasco stringe le maglie, senza però riuscire ad impedire al distacco di farsi ancora più ampio, senza cali di lucidità da parte dei nostri, indipendentemente dai cambi.
I granata gestiscono il vantaggio finché, a un minuto dalla fine, Ducco segna la quarta partita di serata, che chiude i giochi, e il tabellone recita Grugliasco 59 – Tam Tam 74.

Certo, le imprecisioni e le sbavature non sono mancate, ma la partita è stata assai godibile, l’entusiasmo è palpabile e il punteggio finale fa tutti contenti.


È troppo presto per dirlo, ovviamente, ma siamo certi di poter affermare che questo gruppo e questo coaching staff ci regaleranno, lungo il corso della stagione, tanti momenti di bella pallacanestro.

Appuntamento domenica 13 ottobre al PalaBallin, ore 21.15. Non mancate!

Che la terra ti sia lieve Gianni!

Si è spento oggi, all’età di 65 anni, Giovanni “Gianni” Gallo, uno dei volti dello sport piemontese e italiano. Gianni, membro dal 2017 del Comitato Olimpico, ha impiegato tutta la sua vita nella promozione dello sport sul territorio, con una lunga carriera spesa nella realtà delle Polisportive Giovanili Salesiane (PGS) e in quella dell’Auxilium Agnelli, sotto la cui guida si sono formati i membri che hanno fondato il Tam Tam, e che, ancora oggi, ne fanno parte, dagli allenatori alla presidenza.

La società tutta, dirigenti, atleti, direttivo e staff tecnico, si stringono in un abbraccio alla famiglia Gallo, con la promessa di mantenere sempre vivo il ricordo di Gianni.

Che la terra ti sia lieve!